giovedì 3 gennaio 2013

compleanni

3 gennaio 2010 la mia prima volta a Saint-Louis, la mia prima volta a casa di B, la prima volta che passo in Senegal il mio compleanno
la mattina B mi porta in pasticceria, una vera pasticceria di tipo europeo, nella parte vecchia della città, e sceglie una torta
una torta in Senegal!
pandispagna e creme a profusione, quella che preferisco!
verso sera indosso un abito verde, tessuto senegalese e modello occidentale che sul mio fisico non fa l'inevitabile effetto sacco delle senegaleserie
esco dalla mia camera e mi affaccio sullo spazio famigliare, dove si affacciano tutte le stanze e solitamente si sta sulle stuoie per mangiare, chiaccherare, pregare e guardare la tele
un tavolo di cristallo, rotondo, tovagliato di bianco, è piovuto dal cielo con le sua barocchissime sedie coordinate, piatti, posate, tovaglioli e candelieri! e al centro un sontuoso piatto di dibi fumante appena arrivato dal forno di fiducia
B, sua mamma, sua sorella, suo fratello, suo nipote e i suoi amici, sorridono fieri della sorpresa toubab per la toubab 
e l'effetto è spettacolare! uno stile perfetto, una sorpresa grandissima


quando, dopocena, la mamma addirittura mi regala uno splendido taglio di tessuto, mi viene da piangere
mi vergogno e mi nascondo, li conosco solo da due giorni e mi festeggiano esattamente come nei miei sogni più belli, con un affetto e una cura che mi sono rimasti nel cuore e ancora mi commuovono
quel tessuto regalato diventerà l'abito con cui mi sono sposata

una sorpresa tanto più grande quanto più so che in Senegal difficilmente si festeggiano gli anniversari (tranne quello della nascita del Profeta PBSL)
battesimo, matrimoni e funerali
ma i compleanni no, non è abitudine, passano via come giorni qualunque e nessuno si fa nemmeno gli auguri

3 gennaio 2013 a Milano c'è un bel sole, siamo tutti un po' influenzati e stanchi per le difficoltà notturne di Momo che ultimamente scambia il giorno con la notte
B ieri mi ha portato un vassoio di pastine e la brioches per la colazione di stamattina ed è rimasto a casa dal lavoro a farmi compagnia e a darmi una mano
e la giornata passa via, chiacchierando, giocando, riposando e meditando
42 anni e tanto, tanto, tanto! da fare per diventare grande

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