ed ecco che un giorno ti chiama un signore, accento di campagna, mano sul cuore
per dirti che lui è amico del vu cumprà che il giorno prima è venuto da te per una consulenza
e che l'ha visto in difficoltà
che lo vede tutti i giorno a vendere braccialetti
e che vorrebbe ospitarlo in casa sua
che lo vorrebbe ospitare anche se è negro
perchè lui a queste cose non ci guarda
mica come quelli che ti dicono che ai negri bisogna solo metterci una scarpa in bocca
e dicono che sono come le scimmie
e vuole sapere da te se ne hai un'impressione positiva
e in realtà vuole sapere da te se si sta mettendo in casa un criminale, ma non te lo dice
e tu lo rassicuri
non c'è nulla di preoccupante nel curriculum di quest'uomo
compia pure la sua buona azione, caro signore
le regalerei anche un'aureola dorata
mi toglie un uomo dalla strada
ma avrei voluto urlare, caro signore, attaccata a quel telefono
urlare e sbatterle il telefono in faccia
perchè lei è un razzista
un razzista con un cuore
un razzista che si sbatte per un negro e ci mette del suo
un razzista migliore degli altri
ma sempre un razzista
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