venerdì 20 marzo 2015

afroitaliani #4 a volte qualcuno si arrabbia

Oggi ho deciso di dare voce a una persona che ha qualcosa da dire, ma non lo spazio per farlo: Patrick, di origine camerunese, papà di due bambini misti e manager del settore farmaceutico.
Patrick vive in Italia da molti anni, qui ha studiato, qui si è sposato e qui ha messo su famiglia.
E da qui, purtroppo (dico io) desidera andarsene.
Purtroppo perchè credo che questa emorragia di persone valide, in gamba, con punti di vista spesso diversi e con voglia di lottare, sia un vero danno per l'Italia.
Gli ho chiesto di dire la sua per noi, ed ecco cosa mi ha scritto.

Grazie Cristina per questa bellissima iniziativa e per darmi l’opportunità di esprimermi.
L’Italia non è un paese adatto per stranieri, o lavorano nei vostri campi di arancia a 10€ al giorno, o sono delle merde (caso Rosarno).
Eppure gli italiani sono il primo popolo dell’Unione Europea a emigrare, io viaggio in tutto il mondo per lavoro, e vi assicuro che anche nel posto più sperduto, ho sempre incontrato tanti ma tanti italiani, andate a vedere quanti italiani vivono all’estero, è impressionante.
Purtroppo molti Italiani sono una massa d’ipocriti, il razzismo e la xenofobia esiste in tutto il mondo. Il problema degli italiani è l’ipocrisia e l’omertà, ma anche la memoria corta, si i vostri genitori non vi raccontano di quando dall’Italia si partiva con le navi per andare in posti migliori??? no vero?, gli italiani erano sempre gente brava dove andavano vero?? la parola MAFIA non è nata in AFRICA. Guardate i nostri politici, non è mica colpa dell’Africa se sono tutti indagati e tutti condannati, anzi credo che non ci sia nessuna differenza tra un politico di alcuni stati africani e uno italiano, sono tutti uguali.
Per un lungo periodo la Lega (Salvini) e molti politici della destra hanno fatto (come sempre) propagando sugli stranieri presenti nei centri di trattenimento ed espulsione di Roma, e qualche settimane dopo si è scoperto che molti politici (destra e sinistra) della giunta Alemanno speculavano sulla loro stessa specie umana guadagnando milioni di Euro, e questo in un paese dell’UE.
Sono arrivato in Italia, ho studiato, mi sono laureato, lavoro, ma da quando ho i miei 2 figli ho capito che non possono crescere in paese così. Un paese in cui si usa la parola “Negro” anche in TV e nessuno dice niente, dove un politico da della scimmia a una sua collega (caso Calderoli), e non gli si dice niente, ed è anche rimasto VICE PRESIDENTE DEL SENATO della Repubblica Italiana:):):) Però davanti a noi neri molti usano ragazzo di colore, che simpatici
J. Guardate che non è così, noi non siamo di colore siamo sempre neri, è il bianco che cambia colore a secondo del suo umore e del tempo (senza offesa ai fratelli bianchi), però basta essere ipocriti!
Quelle mamme che ti hanno insultata Cristina sono purtroppo lo specchio d’una buona parte dell’Italia (+ del 90% secondo me), ipocrisia, omertà e tantissima ignoranza, quindi niente di sorprendente. Guardate che fare un figlio con un nero non significa capire fino in fondo cosa vuole dire essere nero e vivere in una paese come l’Italia.
Salvini e la Lega devono ringraziare la presenza degli stranieri, altrimenti che argomenti avrebbero usati per avere consenso, solo propaganda razzista e xenofoba. Parlo della Lega perché so che molti qui al nord votano quel partito, senza mai dirlo apertamente.
Finche l’Italia non cambierà sarà sempre usata così: arrivi, prendi quello che ti serve, e vai in un paese, mi dispiace dirlo, ma non esiste l’integrazione qui, quanti giornalisti neri ci sono in Italia?? Si può dire tutto dell’America ma il CEO di American Express è di origine africana, il presidente Obama, se faccio l’elenco non mi fermerò più, eppure anche in America esiste un forte razzismo, a differenza dell’Italia viene combattuto seriamente, e tutte le razze del mondo si sentono rappresentati, ANCHE I BAMBINI.
So già quello che alcuni di voi mi diranno, “vai via se non ti piace o cose del genere”, visto che vi ho anticipato, vi prego usate altre argomentazioni. Nel mio paese di origine, il Camerun, ci sono molti italiani che fanno molti soldi, anzi spesso quando un bianco va in Africa, è per fare un sacco di soldi. Quindi sento tutto il diritto di stare e spostarmi quando e come mi pare.
Quelle persone che dicono ch’è facile vivere in Italia essendo non bianco, sono degli ipocriti, disonesti e estremamente ignorante, soprattutto quelle mamme che hanno fatto figli con neri.
Un bambino non bianco che cresce qui non si sentirà mai rappresentato, perché la televisione è solo bianca. Può sembrare banale quello che dico, ma mi potete dire quante volte avete visto in televisione uno, non bianco, a una qualsiasi trasmissione TV normale (dove non si parla di stranieri, delinquenti, fame, miseria, calcio), anche per bambini? Dio santo anche Rai YOYO è quasi solo bianca.
Siete delle persone con un cervello o dei computer che una volta programmati non cambiano più? Ogni persona è diversa, non si può giudicare male una persona solo perché ha origini diversa
l’America del nord (Canada e USA) sono tra le prime potenze al mondo anche grazie a questa diversità.
Balotelli, che anche secondo me ha tanti difetti, ma difetti come Cassano ne ha, è stato pesantemente insultato PERCHE è NERO, l’ex ministro Kyenge è stata presa di mira anche lei! proprio con lei ho avuto la conferma che grandissima parte degli italiani sono ipocriti, falsi e fuori da questo mondo. Si poteva condividere o no la sua politica, ma non insultarla, anche perché almeno lei non è stata indagata o condannata come molti altri politici italiani. PER FAVORE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma non lo vedete che un bellissimo paese come l’Italia è stata rovinato in buona parte dalla politica, che sono tutti italianissimi!!!!

Finché persone fingeranno che il problema sia un altro, purtroppo le cose non potranno che peggiorare. Io penso che l’Italia cambierà fra almeno 1 secolo, non credo che i miei cuccioli cresceranno qui. I miei cuccioli devono vivere in una società in cui vedono uomini di tutti i colori riuscire a diventare quello che sognano di essere, non una società dove ogni volta che vedono o sentono parlare di persone con il colore della loro pelle, è perché si parla di delinquenza, povertà, miseria, calcio al massimo. Ma soprattutto una società guidata da persone con la fedina penale pulita.
E non venite a dirmi che usare la parola bianchi e neri significhi essere razzista (i miei cuccioli come mia moglie sono misti, mia suocera bianca), ma significa riconoscere che il mondo è fatto di persone diverse. 
Patrick Kamden

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L'italia è in ritardo rispetto a molti paesi ma una fuga non risolverà il problema.si puo pensare che facendo incontrare dei bambini meticci li si auita a fabbricarsi una identita. non vedrano loro simili ma solo bambini.preferisco italo-camerunese, meticcio ma sopratutto non afro-italiano.L'africa è vasto e gli usi e costumi diversi di un paese ad un'altro.

Anonimo ha detto...

Per fortuna noi italiani non siamo tutti cosi. Quando sono arrivata a Milano molti anni fa mi sentivo a disagio. Poi ho capito che dovevo frequentare persone che la pensavano come me. Vedo anch'io molto razzismo ma non siamo tutti cosi e spero che un giorno le cose cambieranno.

Piripo ha detto...

Ci si lamenta che non ci sono giornalisti neri, ma i neri saranno 1% in Italia , ora dobbiamo anche inserire le quote-nere nei telegiornali o in tutti i settori della vita pubblica??
E comunque Balotelli viene insultato perché è un idiota, altroché razzismo.

cristina sebastiani ha detto...

caro Piripo (bel nick!),
eccheccazzo, già ci hanno rotto le palle le donne con le quote rosa, adesso mica vorranno farsi avanti anche i negri eh? poi magari alzano la testa pure i rom e stiamo apposto!
noi non siamo un paese razzista, dare dell'orango a un ministro o lanciare banane a un calciatore sono insulti assolutamente come tutti gli altri e insomma, mica vorranno toglierci il diritto di insulto con tutte queste menate..un po' di decenza, per favore.