Poi ho cominciato a pensarla come una festa dei morti, dei miei morti, di quelli cari e di quelli dimenticati.
Un giorno per parlare della naturalezza della morte, con i bambini.
Un giorno per ricordarci che la morte fa parte della vita.
Noi, tra due giorni, saremmo andati al cimitero, un ricordo più composto, triste, più consono alla nostra cultura.
In Sicilia e in Sardegna però il giorno dei morti si fa festa, a volte festa grande!
Forse Halloween appartiene un pochino anche a noi o forse mescolando le culture qualcosa di buono viene sempre in superficie.
La morte non si sbeffeggia per renderla meno paurosa, la morte si celebra perchè i morti sono stati vivi e sono parte di noi e noi di loro. E la morte non fa più paura.
E dunque oggi e' il mio primo Halloween.
Perché io amo la vita.
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