Oggi il secondo richiamo delle vaccinazioni (che ho deciso di fare anche se ci sono numerose controindicazioni): il momoletto si merita qualche dose di coccole in più.
Anche perchè probabilmente ha quasi frignato più sua mamma di lui, nanerottolo coraggioso, durante le due velocissime punturine sulle cosce.
Il fatto è che noi in Senegal ci andremo presto, e ci andremo spesso, e non staremo in albergo, e non staremo solo a Dakar, e non posso permettermi di fare valutazioni che escludano questi fatti.
In Senegal epatite A e B sono endemiche, ho visto morire un amico di tumore al fegato per non essersi mai curato per il virus HBV e molti altri convivere con l'epatite per tutta la vita: la prendono alla nascita, dalle mamme che non sanno di averla nè di trasmetterla, il virus HBA si prende dall'acqua, dal cibo, dai piatti e bicchieri usati in comune, soprattutto nei villaggi.
Probabilmente oggi l'informazione e la cura sono a un livello decisamente più alto, ma perchè il mio bambino deve rischiare?
In Senegal c'è la meningite, è diffusa solo nel nord ovest, ma è diffusa.
In Senegal ci sono ancora persone con difficoltà motorie, a causa della poliomielite: quando ero piccola succedeva anche in Italia di registrare qualche caso, oggi non più.
Voglio che il mio bambino, che è metà senegalese, possa giocare, correre, andare dove vuole senza rischi dietro ai cugini e agli altri bambini del quartiere, voglio che possa mangiare quello che desidera e scoprire quello che lo incuriosisce.
Non mi piace imbottire Momo di tossine, sono consapevole dei rischi e dei contro: se fosse un bimbo italiano probabilmente non avrei scelto di fare alcuna vaccinazione, ma mio figlio è italo-senegalese e trascorrerà lunghi periodi di tempo con l'altra metà della sua famiglia, in un paese dove è più alto il contatto con possibili malattie gravi.
Non mi piace nemmeno fare allarmismo: non penso che i bambini vadano tenuti sotto una campana di vetro, devono farsi gli alticorpi, sperimentare e crescere e imbottirli di medicine credo abbia davvero poco senso.
Ma siamo realistici, l'Africa non è l'Europa e senza vaccini nemmeno l'Europa oggi sarebbe la stessa: ritengo corretto valutare la situazione sanitaria di oggi in Europa e pansare che tanti vaccini oggi qui siano davvero poco necessari. E ritengo corretto valutare attentamente anche la situazione sanitaria in Africa, dove invece un vaccino spesso salva una vita.
Anche questo significa essere un bambino misto.
11 commenti:
Omar ha fatto tutti i vaccini in Senegal....quando ho portato il libretto dell'unicef con riportati i vaccini qui all'ASL di Brescia si sono spaventati !! Ha fatto molti più vaccini di quelli che comunemente si fanno qui ...
Khadigia ha fatto tutte le vaccinazioni che si fanno in italia. In senegal ci è andata per la prima volta a 2 anni, ha fatto il vaccino per l'epatite e per la febbre gialla, volevano farci fare la profilassi per la malaria ma a dicembre non mi è sembrato il caso quindi non l'abbiamo mai fatta. Le volte successive non abbiamo più fatto nulla. La prossima volta tornero' alla asl per vedere se tutte quelle fatte sono ancora valide. Mi avevano proposto un'infinità di vaccinazioni... ma credo che farle tutte per stare a Dakar sia un po' eccessivo. Diverso sarebbe se girassimo in altri posti... comunque per ora per es. la dissenteria ce la siamo beccati solo io e suo padre ahahhahahah lei sempre in super forma! :) Mashallah
Sara e Youma hanno fatto tutte le vaccinazioni obbligatorie più l'epatite ...
io le ho vaccinate tutte sia obbligatorie che facoltative in piu per le piu piccole che hanno frequentato il nido il pediatra mi ha consigliato l'antimeningococco (mi pare si chiami cosi). Per quanto riguarda il senegal ho fatto fare i vaccini la prima volta che sn andata con le bimbe 3 anni fa sola alla grande perche la seconda era troppo piccola e nn poteva farle. l'estate scorsa nn le ho fatte fare a nessuno e perche comunque nn sn obbligatorie e a volte è piu pericolosa il vaccino che la malattia stessa...poi la profilassi per la malaria è davvero mooooltoo pesante per il fisico dell'adulto,figuriamoci per un bambino! gia che ci sn volevo porvi una domanda. Sul vaccino contro il papilloma virus (HPV) cosa ne pensate? ho l'appuntamento per aicha ma nn so che fare...
il vaccino HPV è molto utile e ben tollerato....per evitare in futuro problematiche poco piacevoli (infezioni varie, infiammazioni.....) e non ricordo in che percentuale ma previene il K al collo dell'utero
comunque non è che i bambini misti reagiscano diversamente alle vaccinazioni, cri, come uno che leggesse di corsa il titolo del post potrebbe pensare ;-)
Cri sono perfettamente dáccordo con te. NOn esporrei mai Flavio al rischio di contrarre certe malattie quando esistono le vaccinazioni. Per léuropa concordo con le controindicazioni, ma per lÁfrica e un' altra storia, baby!:-) Personalmente quando il pediatra di flavio, che stimo molto, mi ha sconsilgiato di no naprtire prima che avesse terminato il ciclo di vaccinazioni dei due anni (compresa la meningite) ho semplicemente fatto quello che mi suggeriva. perche il dottore e lui ed e a lui che affido la salute di mio figlio. Poi certo ben venga scegliere consapevolmente ed informarsi.
er i miei figli ho scelto tutti i vaccini italiani, più epatite A, meningite e febbre gialla. Una volta in Italia si diceva che il vaccino contro la febbre gialla non potesse essere somministrato sotto i due anni, ora non è più così. Ad Omar, andato in Senegal per la prima volta a 11 mesi, ho anche anticipato il vacino contro il morbillo (malattia letale in Africa, anche se non so perché). La meningite dipende dal periodo, ti consiglio la consultazione del sito dell'OMS per sapere se è necessaria nel periodo in cui andrai tu. Ovviamente niente vaccino contro il colera, né per i bimbi così piccoli, contro il tifo.
mariam ha fatto le vaccinazioni obbligatorie e quelle consigliate. prima di andare in senegal non ha fatto niente perché era ancora troppo piccola sia per il vaccino contro la febbre giallla sia per quello contro la meningite.
quando tornerà in senegal o magari partirà per qualche altro paese dove ci sono malattie endemiche e diffuse che possono essere evitate grazie ai vaccini, farà i vaccini del caso.
Madeleine ha fatto i primi vaccini in Italia, dopo in Marocco e in Senegal, con un calendario un po' diverso da quello italiano, meningite, epatite A e febbre gialla compresa. Dopo una grossa gastroenterite in Marocco ho scoperto che c'era un vaccino possibile, ma che si poteva fare solo fino a una certa éta, non mi ricordo quale. A saperlo prima l'avrei fatto ;)
Brava, bell’articolo. Non si tratta di allarmismo ma di prevenzione, è importante avere l’informazione e le risorse giuste per evitare malattie che si possono assolutamente evitare. Grazie mille e complimenti per il blog.
Sara Marchetti
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