la riporto qui, a qualcuno potrebbe interessare
Si legge tutto d’un fiato, per cercare di
capire se le protagoniste trionferanno o meno: è ben scritto, scorre,
appassiona e emoziona e ci fa sentire tutti paladini della causa
antisegregazionista e antirazzista dell’America di Martin Luther King.
Mi ha entusiasmato!
Eppure quando l’ho chiuso sentivo un sassolino nella scarpa che ho messo un po’ a identificare.
Dio! come sono tutti stereotipati!
Le nere: sottomesse ma non troppo, educate ma non tutte, ma comunque tutte di gran buoni sentimenti, inamidate e amorevoli. Le bianche: cattive, magre, segaligne e cotonate, pessime madri e pessime amiche, mogli scadenti, indefesse sostenitrici della causa della differenza razziale, tutte indistintamente donne ottuse, senza cuore e senza compassione.
Le nere: sottomesse ma non troppo, educate ma non tutte, ma comunque tutte di gran buoni sentimenti, inamidate e amorevoli. Le bianche: cattive, magre, segaligne e cotonate, pessime madri e pessime amiche, mogli scadenti, indefesse sostenitrici della causa della differenza razziale, tutte indistintamente donne ottuse, senza cuore e senza compassione.
Mancano le sfumature, in questo libro.
E le sfumature, a parer mio, fanno la
differenza tra un libro che ti insegna qualcosa e uno invece che
riproduce lo stesso trito messaggio di Via col Vento: Mamy è la nostra
Mamy, d’accordo, ma quanto razzista è pensare alle cameriere nere solo
in termini di Mamy?
- Titolo: The help
- Autore: Kathryn Stockett
- Traduttori: Colombo A., Frezza Pavese P.
- Editore: Mondadori
- Collana: Omnibus
- Data di Pubblicazione: Gennaio 2012
- ISBN: 8804617829
- ISBN-13: 9788804617822
- Pagine: 524
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