lunedì 10 maggio 2010

amore o interesse?

La mia fidanzata è venuta in Sénégal a trovare la mia famiglia e mi sono reso conto di quanto la nostra unione sia strana per alcuni.
Vivo in una citta che conosce il metissage culturale da secoli, in effetti Saint-Louis del Sénégal è conosciuta come il paese dei mulatti: “les signares” erano chiamate le giovani donne meticce nate dall'unione con i portoghesi e i sèrere della petit cote del Sénégal. E parlo dei 1800 non del 2010.
Non riesco a capire come mai in una citta che ha visto nascere tanti figli mulatti si può ancora vedere quello sguardo ostile quando si parla di metissage.
Il più famoso governatore francese, Louis Faidherbe, ha avuto un figlio con una ragazza di Saint-Louis, che si chiamava Diokounda Sidibe ed era la sua compagna e la sua consigliera anche nelle questioni politiche.
La mia città è il paese dove il cognome francese VALFORY, CRESPIN, BARBIER,GUILLABERT, BODIN contrasta con la pelle oscura, ebano.

Amore o matrimonio di interesse?
La mia domanda è provocatoria perchè so che molti pensano ancora che non si può amare qualcuno che è diverso.
Quando dico che ho un debole per la pella bianca, per il modo di pensare, di vedere il mondo dei bianchi, senza togliere niente al l'intuizione africana, mi prendono per un pazzo.

Mi vieni da ridere quando ripenso al un barman che non voleva darmi il conto perchè "qui sono le bianche che pagano da bere ai loro fidanzati"!!! o al taxista che mi ordinava di stare zitto perchè doveva discutere del prezzo del viaggio a Djoudj con la mia fidanzata perchè è lei che paga!!!! ouffffffff

Ho ricevuto tanti "complimenti "perchè "ce l'ho fatta, mettendomi con una bianca", ma anche tanta disapprovazione da persone sconosciute solo perchè caminavo lungo le strade di Saint-Louis con il mio amore.

Sono ritornato ai miei libri per trovare delle riposte alle mie domande: "Le roman d'un spahi" di Pierre Loti e il bel romanzo di Abdoulaye Sadji "Nini, mulatresse du Sénégal".

il fidanzato

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Babacar, leggevo le tue parole e sembrava che le avessi scritte io. Purtroppo questa è la realtà. Qui in Senegal, che sia Dakar o che sia Saint Louis, quando si vede una coppia mista si pensa sia solo per interesse, che sia da parte del 'toubab' (alla ricerca di sesso o di quant'altro) sia dalla parte del/della senegalese (alla ricerca di un investimento 'familiare' facile e veloce, vedi visto e khaliss)
Questo è il prodotto di una politica mafiosa fatta di visti e frontiere chiuse e chi paga il conto sono le persone che si incontrano e si amano, al di là della provenienza e della differenza.
Quante coppie miste ho visto scoppiare per la mancanza di fiducia, perché c'è sempre la paura che l'altro sia lì per interesse o solo per la semplice cattiveria della gente che ancora oggi non vuole vedere e pensare che esistano coppie miste che stanno assieme semplicemente perché si amano e si completano.
Esempi come il tuo dimostrano che non è così. E ne sono felice. Purtroppo gli stereotipi, l'ignoranza e il razzismo hanno radici difficili da estirpare.
La soluzione? Che le persone potessero essere libere, libere in tutti i sensi, di viaggiare, di migliorare la propria vita, di decidere di amare. Se il mondo non avesse frontiere chiuse, nessuno si porrebbe il problema dell'amore per interesse.....
Il punto focale è sempre una politica viscida costruita ad hoc per gli interessi (quelli veri e senza amore) di pochi, padroni del mondo.
Un abbraccio

Chiara Barison

cristina sebastiani ha detto...

chiara, hai ragione, oh quanto hai ragione! tutte le donne e tutti gli uomini dovrebbero essere liberi.

ma non lo sono.
e noi viviamo in QUESTA realtà.

quello che a me aiuta a resarci dentro senza farmi imporre occhiali che distorcono tutto è il massimo della consapevolezza.

sapere come funziona, sapere che a volte le unioni sono legate dall'interesse ma altrettanete volte no e che bisogna saper distinguere.
sapere che a volte si legge interesse e disonestà ma si sta ascoltando solo la propria paura di amare o di essere amati, e non l'altro.
sapere che a volte si ha paura di ammettere di aver davanti la persona sbagliata, e si finge di non vedere la disonestà.
sapere che i nodi caratteriali non sono per forza dovuti a differenze culturali e non vanno giustificati e minimizzati tout court.
sapere che le differenze culturali esistono e che prima di rifiutare o accettare le abitudini dell'altro è bene conoscerle a fondo, tralasciando ogni giudizio fino a che non si è sicuri di conoscere davvero bene.

molto spesso le nostre catene ce le imponiamo da soli, e sono anche più forti di quelle imposte dagli altri: la CONSAPEVOLEZZA rende un po' più liberi.

Anonimo ha detto...

grazie a te chiara, un abbraccio forte.sono d accordissimo con quello che hai scritto

baba

Irene ha detto...

sono perfettamente d'accordo con quello che avete detto finora...
interesse, stereotipi, sesso, soldi, politica dei visti, ignoranza, invidia, colonialismo, corruzione, razzismo, paura...
Ho visto africani stendere tappeti d'onore, altri sprezzanti d'indifferenza, europei ammiccare e altri ancora incarnare il "perfetto selvaggio"... e poi persone amarsi, soffrire, gioire, giocare, rischiare, cambiare... amare!
Mbeggel yaa manna boole nit ku nuul ak nit ku weex! Dice Ndongo Lo, l'amore puo' unire la persona nera e bianca, e aggiunge il bambara con il tukulor, e aggiungo il siciliano con il veneto... proprio a dimostrare che tutto il mondo è paese.
Amore o interesse? Bravri ragazzi ce l'avete fatta! Finalmente potete coronare il vostro sogno Amore e a chi vi dirà che è stato per interesse lasciate che sia il tempo a dare risposta.
E' un grande passo che state facendo, ed è così bello che quello che possono pensare gli altri è davvero riduttivo. Entrerete a far parte di quel metissage culturale che ancora non ha reso Saint-Louis quella città aperta che tu Babacar immaginavi... il mondo ha sempre bisogno di esempi! :)
Abbiamo tutti detto ...purtroppo viviamo questa realtà... un mondo fatto di tutto quell'elenco negativo iniziale... ma noi abbiamo la fortuna di avere delle grandi risorse, noi possiamo prendere il meglio di noi, delle nostre culture, mischiarlo e donarlo ai nostri figli e a chi ci sta intorno.
Abbiamo la grande fortuna di essere un passo avanti e anche se a volte può significare viaggiare in solitaria ... possiamo avere la consapevolezza che chi non prova a realizzare i sogni non ha neppure la forza di sorridere.
Jamm ak xewul a tutti!

Irene ha detto...

eheh il post mantenuto il nickname ... Ciao Irene

cristina sebastiani ha detto...

ciao irene mame ndiarè,
eheh omnia vincit amor...:-))

sì, forse sì, ma anche tanto impegno, tanta fatica - come per tutto, no?

senti, ma me la racconti la sotria di mame ndiarè? chi era? e perchè tu hai questo nome? mi piacerebbe saperne di più, di questo spirito protettore :-)

Irene ha detto...

ehehe si ma lo sforzo è meno pesante se si guarda alle cose positive per cambiare quelle che non piacciono :-D
mame ndiare? se passi da Yoff in questi giorni puoi vedere la sua festa... se hai cose più importanti da fare ti raccontero' nei prossimi giorni la sua storia ;)

Anonimo ha detto...

rispetto e' rispetto
cultura e' cultura

viste le mie esperienze passate auguro sempre che sia vero amore a guidare le scelte e nemmeno una sola piccola ombra di opportunismo, perche' quella piccola ombra potrebbe diventare una eclissi mortale per qualsiasi relazione.
sia da chi offre perche' potra' sempre sbattere in faccia la generosita'
sia per chi accetta perche' potra sempre sbattere in faccia le rinunce che ha fatto per stare insieme.

ho visto iniziare e finire storie cosi, per quella piccola ombra di generosita' "colonialista" che col tempo e' diventata insofferenza.
per quella piccola ombra di gratitudine che e' poi diventata insofferenza per un debito inestinguibile.


amore solo amore dovrebbe essere alla base di queste scelte, perche' la vita sara' molto molto dura.

un augurio grande che siate sempre gioiosi e felici in due!

con affetto
Michela

cristina sebastiani ha detto...

Michela, vedo il tuo commento del 7 giugno solo ora, ti chiedo scusa.

"Opportunismo colonialista", ma...da parte di chi?
ovviamente so benissimo cosa intendi e so benissimo che la realtà che tu racconti è una realtà reale, ma quello che Babacar invece voleva dire è che esite anche un'altra realtà, altrettaneto reale, che eprò nessuno considera mai.

E quanto di default, negli occhi degli altri, leggi solo e soltanto questa ombra fa male ed è pregiudizievole.

E poi nessuno pensa mai che possa essere io, l'opportunista? che mi sia legata al bel faccino da esibire con le amiche?
Men che meno a qualcuno viene in mente che Baba possa essere decisamente più indipendente, economicamente, di me ed essere lui quello che sa facrico di risolvere i miei problemi..?

Insomma, siamo qui per cercare di guardare la realtà delle coppie miste sotto tutti gli aspetti possibili, quello dell'"opportunismo colonialista" è uno, ce ne sono anche tanti altri, nel bene e nel male.