giovedì 17 maggio 2012

dëm

il mio bambino ha le guance rosse
morbide e sode come una melina
mmm, verrebbe da mangiarsele!

ecco qualcosa che è meglio non dire, in Senegal
"questo bimbo è così bello che me lo mangerei!"
noi lo diciamo continuamente e non ho mai sentito dire che sia un pensiero poco adeguato
ma in Senegal, terra di spiriti, dei ed eroi, scherzando potrebbero dirti: "ma tu, sei un cannibale?"
e dentro di sè pensare "c'è aria di dëm" e decidere di starti alla larga

un dëm è un essere umano, donna o uomo, cui sono toccati in sorte tremendi poteri
forse la similitudine è con i nostri vampiri, anche se non è del tutto precisa

si dice che un giorno, un gruppo di persone mangiò altri uomini, un popolo voleva sottometterne un altro: Allah decise di punirli e disse loro che avrebbe fatto crescere lunghe corna sulla testa; gli uomini dissero di no, non volevano le corna; Allah allora li punì dando loro il destino di cibarsi di carne umana e disse loro che per questo, dopo la morte, il loro posto era solamente l'Inferno.

un dëm può essere un vicino di casa, un compagno di scuola, una collega di lavoro: fa una vita normale, ha una famiglia, degli amici e dei figli.
il suo destino è quello di impadronirsi del cuore e della salute di altre persone: senza toccarle, le mangia vive
una persona si ammala, lentamente si aggrava e alla fine muore, senz'altra spiegazione che questa: è stato preso di mira da un dëm
ci sono persone che hanno maggiore resistenza al tocco di un dëm altre che lasciano andare la vita più facilmente
mangiare qualcuno che ha fatto molta resistenza aumenta i poteri malefici dei dëm

ci sono modi per guarire, per salvarsi dalla magia dei dëm

tra i lebu, il rito ndeupp è la cerimonia attraverso la quale i guaritori liberano una persona dalle catene di un dëm
(il rito ndeupp è anche quella cerimonia attraverso cui ci si libera dalla possessione da un jinne: ne avevo parlato in un altro post)

dëm e jinne sono essere diversi, umani gli uni, semi angelici gli altri


la vita africana è affollata di creature potenti, di creature diverse che convivono negli spazi comuni, tra la luce e l'ombra, tra il cielo e la terra, sotto i baobab, negli angoli bui della casa, o tra le mura della casa di fronte
fianco a fianco con gli uomini e le donne, fianco a fianco con chiunque di noi metta piede in terra africana
forse sono anche qui, forse i dëm sono tra gli emigrati, sicuramente il mezzo cielo europeo è affollato di jinne come qualunque altro posto al mondo, ma la vita (la vita!) di ogni giorno in Europa non trascorre tenendo conto di queste presenze: in Africa sì.

1 commento:

Paola L. ha detto...

Prima volta che sento parlare di questi "dem" ,mi è sembrato un post molto interessante che è valso la pena leggere.Paola L.