quattordici anni, giocatori avversari quattordicenni gli urlano negro, torna in Africa a raccogliere le banane e l'insulto viene ripreso dai genitori (adulti, si suppone) dei suddetto giocatori.
la notizia è di Huffington Post, di oggi
questa non è una cosa che può capitare a qualunque ragazzino, affrontare questo non fa parte dei normali processi di crescita!
cercare di proteggere i ragazzi e i bambini da questo è compito di noi genitori, darci da fare perchè la società cambi, la cultura cambi, perchè il colore della pelle non sia più motivo di vergogna, è compito nostro.
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